Sta per iniziare la Stagione 2024 di Ciclismo Amatoriale su Strada e continua la discussione su quanto si dovrebbe pagare alle gare. Non si nascondono i corridori, che vedono nelle quote di iscrizione un alto valore per poter partecipare, dall’altra invece la voce degli organizzatori che devono fare i conti con l’aumento delle spese per poter garantire la massima sicurezza e affidabilità in corsa.
Il ciclismo amatoriale è una passione che coinvolge migliaia di appassionati in tutta Italia, che si sfidano in gare di vario tipo e livello. Per partecipare a queste manifestazioni, è necessario essere in possesso di una tessera rilasciata dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI) o da un altro Ente di Promozione Sportiva. Ma quanto costa iscriversi alle gare amatoriali di ciclismo? E quali sono le differenze tra le varie regioni?
Le categorie amatoriali
La FCI ha suddiviso il mondo amatoriale in due macroaree: cicloturisti e cicloamatori. I cicloturisti sono coloro che praticano il ciclismo in modo rilassato, senza finalità agonistiche, e partecipano a manifestazioni su percorsi lunghi al massimo 70 km. I cicloamatori sono invece coloro che vogliono svolgere attività agonistica di tipo sociale, e partecipano a gare in linea o in circuito, con percorsi più lunghi e impegnativi.
Le differenze regionali
Oltre al costo della tessera, per iscriversi alle gare amatoriali di ciclismo bisogna pagare una quota di partecipazione, che varia a seconda della tipologia e della regione della gara. In generale, le quote sono più alte per le gare di Gran Fondo, che richiedono una maggiore organizzazione e sicurezza, e più basse per le gare in circuito, che si svolgono su percorsi più brevi e controllati.
Tra le regioni italiane, si possono notare alcune differenze di prezzo nelle iscrizioni alle gare amatoriali di ciclismo. Ad esempio, in Toscana quest’anno, i prezzi saranno 15 euro e 18 euro, mentre in Emilia Romagna già si attua l’iscrizione a 20€, come dimostrano i volantini del Ciclo Club Estense che è ad oggi uno dei più grandi organizzatori di gare in Italia. Da qualche anno alcune società attuano anche la preiscrizione a 15 euro e l’iscrizione sul posto a 20 euro. Questo significa che chi si iscrive in anticipo risparmia 5 euro rispetto a chi si iscrive il giorno stesso della gara. Questa modalità ha lo scopo di incentivare le iscrizioni anticipate e di facilitare la gestione delle gare.
Altre regioni, invece, hanno quote di iscrizione più omogenee, indipendentemente dalla modalità di iscrizione. Ad esempio, in Lombardia le quote sono di 15 euro per le gare in circuito e di 20 euro per le gare in linea o di gran fondo. In Piemonte, le quote sono di 18 euro per le gare in circuito e di 25 euro per le gare in linea o di gran fondo.
Le motivazioni delle differenze
Le differenze di prezzo nelle iscrizioni alle gare amatoriali di ciclismo dipendono da vari fattori, tra cui:
- Il costo di organizzazione delle gare, che include le spese per il personale, la logistica, la sicurezza, i servizi, i premi, ecc.
- Il numero di partecipanti previsti, che influisce sulle entrate e sulle uscite delle gare.
- Le politiche dei comitati regionali e provinciali della FCI, che stabiliscono le quote di iscrizione in base ai criteri che ritengono più opportuni.
- La domanda e l’offerta delle gare, che determinano il livello di concorrenza e di attrattiva delle manifestazioni.
Ma quanto costa effettivamente una gara?
Nell’anno 2023 abbiamo appurato che per realizzare una gara che sia all’altezza di tutte le caratteristiche tecniche e di sicurezza servono fra i 2500€ e i 3000€ a gara. Spesso e volentieri gli organizzatori fanno leva su quelle che sono le partecipazioni alle gare per capire se riescono a rientrare nelle spese oppure no. L’appoggio di Sponsor sicuramente aiutano questo percorso ma dall’altra parte è vero anche che quest’ultimi non erogano più aiuti come ai tempi passati. Da considerare che, a volte, ci sono anche Organizzatori che non si impegnano minimamente a cercare qualche aiuto esterno e si basano solo sulle partecipazioni alla gara.
In conclusione, le differenze di prezzo nelle iscrizioni alle gare amatoriali di ciclismo sono il risultato di una combinazione di elementi che riguardano sia gli organizzatori che i partecipanti. Per chi pratica il ciclismo amatoriale, è importante informarsi sulle quote di iscrizione e sulle modalità di pagamento delle gare a cui si vuole partecipare, per poter scegliere quelle più convenienti e adatte alle proprie esigenze e preferenze.