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Coraggio e Competizione sotto la Pioggia: Il Trittico Larcianese Premia Natali e Chiapparino

In una giornata segnata da incessanti piogge, 162 ciclisti hanno sfidato il maltempo per partecipare alla prima prova del Trittico Larcianese, organizzato con maestria dal Team Bike Larciano. Nonostante l’acqua che non ha risparmiato nessuno, gli atleti hanno mostrato una determinazione ferrea, completando gli 8 giri del tracciato per un totale di 75 chilometri.La competizione si è accesa fin dalle prime fasi, con due partenze distinte.

PRIMA PARTENZA

Alle 14:00, il primo gruppo ha preso il via, e dopo un paio di giri caratterizzati da allunghi vari, si è delineata la fuga decisiva di cinque atleti: Gianni Mainardi, Luca Ambrogini, Lorenza Natali, Diego Giuntoli e Mattia Cerone. La loro fuga, marcata da cambi regolari e un forte spirito di collaborazione, ha fruttato un vantaggio incolmabile, nonostante l’assenza di un inseguimento organizzato e la pioggia incessante. Nel finale, Lorenzo Natali del Ciclo Team San Ginese ha lanciato l’attacco vincente, conquistando la vittoria nella categoria M1 e tagliando per primo il traguardo aggiudicandosi l’assoluto. Seguono Diego Giuntoli del Gs Baglini, vincitore della categoria M3, e Mattia Cerone della All Sports. Gianni Mainardi della Cicli Falaschi si aggiudica la categoria M2, mentre Luca Ambrogini della Domestic-NMD chiude la fuga. A circa 30 secondi, Matteo Sensi della Domestic-Nmd ha brillato nella categoria Elite Sport, mentre Francesco Del Corso del Team Stefan ha regolato il gruppo principale.

SECONDA PARTENZA

Anche nella seconda partenza, la gara non ha deluso, con un’altra fuga di successo che ha visto protagonisti Alessandro Chiapparino del Bike Lab Racing Team, Francesco Righi Del GS Baglini e Alessandro Spampani della Cicli Falaschi, Aleandro Salvini del Tbr Certaldo e Agostino Del Monte del Gs Baglini. La volata finale è stata appassionante, con Chiapparino che ha trionfato nella categoria M5, seguito da Righi e Spampani, quest’ultimo vincitore della categoria M6.

La passione per il ciclismo e lo spirito sportivo possono superare qualsiasi ostacolo, anche le condizioni meteo più avverse, regalando agli appassionati momenti di puro agonismo e tenacia.